3 errori da non fare se hai i capelli ricci

Avere una chioma riccia non definita è molto frustrante e le ragioni, quasi sempre, dipendono da alcuni errori che commettiamo nel prendercene cura. C’è chi preferisce optare per lo styling liscio, ricorrendo all’uso frequente di piastra e phon e chi invece vorrebbe valorizzare l’aspetto naturale dei propri ricci ma non utilizza i prodotti più adatti. In entrambi i casi ci sono alcuni comportamenti che non contribuiscono alla salute e alla bellezza dei capelli che possono essere corretti.

Come vedremo, esistono soluzioni formulate appositamente per questo tipo di capelli, come il prodotto per ricci di Davines, e alcune abitiduni che possono fare davvero la differenza. Segui i nostri consigli per riportare la tua chioma alla sua bellezza originale!

Ecco cosa non fare se vuoi ottenere ricci corposi e definiti:

Non pettinarli con la spazzola

I capelli ricci hanno una struttura molto particolare che risulta essere più suscettibile a grovigli e nodi. Pettini o spazzole a denti stretti, pertanto, rischiano di tirarli, strappandoli e spezzandoli. Piuttosto sarebbe preferibile usare un pettine a denti larghi, specifico per i capelli ricci.

Per pettinarli senza causare danni, converrà iniziare dalle punte e poi scendere verso le radici. Ovviamente ribadiamo l’importanza di utilizzare prodotti specifici per capelli ricci, evitando anche di pettinarli quando sono asciutti. In questi momenti, infatti, la struttura ondulata del capello risulterà essere più fragile e tendente al nodo, motivo per cui sarebbe opportuno procedere a capelli bagnati e preventivamente trattati con maschere e balsami.

Non frizionarli con l’asciugamano

Strofinare i capelli con l’asciugamano è sempre un’abitudine sbagliata, sia per capelli lisci che ricci. Piuttosto conviene tamponare delicatamente la chioma con un panno morbido, meglio se in microfibra o cotone e rimuovere l’acqua in eccesso senza stressare la struttura del capello.

In questo modo eviteremo di danneggiare gli strati superficiali che compongono il capello e la desquamazione, fenomeno che causa la perdita di idratazione e renderà la chioma secca e sfibrata.

Dopo aver rimosso l’acqua in eccesso basterà applicare un prodotto apposito per lo styling, aiutando i capelli a ritrovare la propria naturale forma ondulata, distribuendolo con le mani su tutta la chioma. Occorrerà procedere dal basso, raccogliendo le lunghezze sul palmo per poi accompagnarle verso l’alto chiudendo il pugno e strizzando leggermente la ciocca di capelli.

Non asciugarli con getti di aria calda troppo diretti          

Per asciugare i capelli ricci l’ideale sarebbe farlo in modo naturale, ossia rinunciando al phon. Tuttavia, questo non è sempre possibile, soprattutto in inverno o quando i capelli sono molto lunghi. Per questo il tuo miglior alleato per l’asciugatura sarà il diffusore, utile a direzionare l’aria in modo più delicato e a ridurre in modo considerevole l’effetto crespo.

Sconsigliamo vivamente l’utilizzo del beccuccio stretto, quello che direziona il getto d’aria calda in modo aggressivo, oppure l’asciugatura “disordinata”, quella con cui spettiniamo i capelli responsabile solo per secchezza, disordine e volume eccessivo della chioma. Prima di asciugare è sempre consigliabile l’applicazione di un termo protettore e la definizione dei ricci attraverso appositi pettini o con le mani.

Per definire i ricci e dare volume si può procedere sia a testa in su che a testa in giù, a seconda della lunghezza dei capelli e del volume desiderato. In entrambi i casi suggeriamo di raccogliere le ciocche tra le mani e schiacciarle verso le radici. Questi movimenti aiuteranno i capelli a mantenere la struttura a spirale e ad ottenere ricci più definiti.  

Puoi concludere la tua curl routine con alcuni prodotti per il finishing, come olii idratanti e spray fissanti, utili a prolungare gli effetti dell’asciugatura e a definire il movimento dei capelli. In questo modo, i tuoi ricci risulteranno idratati, definiti e più luminosi.