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Tatuaggi biomeccanici: la nuova frontiera dei tatoo

I tatuaggi biomeccanici rientrano in una categoria più ampia: quella dei tatoo 3d. Come abbiamo già visto in un altro […]

I tatuaggi biomeccanici rientrano in una categoria più ampia: quella dei tatoo 3d. Come abbiamo già visto in un altro approfondimento, questa tipologia di tatuaggi sta letteralmente spopolando e si tratta dell’ultima frontiera in fatto di body art: se state cercando un’idea per un tatoo davvero particolare che lasci tutti  a bocca aperta, molto probabilmente queste nuove forme d’arte sono la risposta perfetta per voi! Vediamo nel dettaglio cosa sono i tatuaggi biomeccanici, vediamo i disegni più belli mai realizzati fino ad ora dai professionisti e cerchiamo di capire quali significati celano.

Tatuaggi biomeccanici: cosa sono?

Come abbiamo detto, i tatuaggi biomeccanici sono prima di tutto dei tatuaggi 3d, ma con una particolarità in più: nella stragrande maggioranza dei casi infatti, questi tatoo raffigurano bulloni, ingranaggi, parti meccaniche che creano l’illusione ottica di avere una parte robotica nel corpo. In sostanza, mentre un classico tatuaggio 3d può anche limitarsi ad un piccolo ragnetto che sembra solo appoggiato alla pelle, i tatuaggi biomeccanici coprono zone generalmente più ampie e vanno proprio a creare l’illusione che quella determinata parte del corpo sia stata squarciata e lasci intravedere ingranaggi di ogni tipo. Si tratta di vere e proprie opere d’arte, che lasciano davvero si stucco, ma il risultato e l’effetto dipendono sempre e solamente dalla bravura del tatuatore. Per questi molto più che per altri tipi di tatoo, scegliere il professionista più adatto è fondamentale perchè come abbiamo detto sono disegni molto particolari, che creano potenti illusioni ottiche, ma solo se eseguiti a regola d’arte.

I tatuaggi biomeccanici sono ispirati ai lavori di Hans Ruedi Giger, il pittore svizzero che ha vinto il premio Oscar per gli effetti speciali del film Alien: basta questo per comprendere quanta maestria ci voglia per realizzare dei tatoo di questo tipo, che hanno costretto moltissimi tatuatori a specializzarsi ulteriormente e imparare le nuove tecniche del mestiere.

Tatuaggi biomeccanici: cosa rappresentano?

I tatuaggi biomeccanici raffigurano sempre, come abbiamo detto, delle parti meccaniche che sembrano celarsi sotto la pelle: nella maggior parte dei casi i disegni appaiono come squarci dell’epidermide (tagli, aperture, strappi) e sotto ad essi si vede quello che si vedrebbe se un robot fosse aperto. Gli ingranaggi e i bulloni sono tra gli elementi più utilizzati per realizzare questo tipo di tatoo, ma cosa rappresentano? Che significato nascondono questi particolarissimi tatuaggi? Bisogna pensare che i tatuaggi biomeccanici in realtà sembrano essere più una prova d’arte che dei disegni significativi: certo, naturalmente sono ispirati all’idea del progresso, hanno un che di fantascientifico e fanno pensare ai robot, ma chi sceglie un disegno di questo tipo lo fa soprattutto per impressionarsi e impressionare. Si tratta di tatuaggi di grandissimo effetto, che giocano sulle ombre per creare delle vere opere d’arte in 3d e illusioni ottiche davvero formidabili.

I più bei tatuaggi biomeccanici di sempre

Se avete intenzione di fare un tatoo biomeccanico, vi lasciamo qualche idea davvero carina: non esistono parti del corpo più indicate di altre per fare questo tipo di disegni, anche se la maggior parte delle persone preferisce dare loro rilievo e quindi li colloca sul petto, sul braccio, addirittura sulla testa! Vediamo qualche immagine di tatuaggi biomeccanici davvero ben riusciti e ricordate: prima di farvi tatuare un disegno di questo tipo, che come abbiamo detto è più un’opera d’arte che altro, assicuratevi di rivolgervi alla persona giusta perchè il risultato e la resa dei tatuaggi biomeccanici dipendono solo ed esclusivamente dalla bravura dell’artista che li rappresenta!

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