3 regole d’oro per smettere di mangiarsi le unghie
L’onicofagia, ossia il vizio di mangiarsi le unghie, è un disturbo che riguarda moltissime persone tra cui soprattutto ragazzi giovani: […]
L’onicofagia, ossia il vizio di mangiarsi le unghie, è un disturbo che riguarda moltissime persone tra cui soprattutto ragazzi giovani: si tratta di un problema che spesso viene trascurato proprio perchè molto frequente ma che in realtà è importante superare perchè porta con sè una serie di conseguenze a volte anche molto spiacevoli. L’atto di mangiare le unghie nasce da cause ben precise, tutte di origine psicologica: questo significa che si può smettere senza problemi e in qualsiasi momento, basta volerlo! Oggi vediamo quali sono le cause dell’onicofagia, ma soprattutto come fare per smettere di mangiarsi le unghie e tornare ad avere delle mani sane e belle da mostrare!
Perchè mangiarsi le unghie? Le cause del disturbo
Quale motivo ci può spingere a mangiare le unghie? Il primo viene quasi spontaneo perchè tutti coloro che soffrono di onicofagia ne sono consapevoli: mordicchiare le unghie in moltissimi casi è sintomo di stress e di ansia. Quando si è particolarmente agitati o in situazioni stressanti, si avverte il bisogno di catalizzare tutte le energie negative e manifestarle a livello fisico: è per questo che viene una voglia irrefrenabile di mangiarsi le unghie e quando noi la assecondiamo commettiamo un errore enorme perchè da semplice atto occasionale un po’ alla volta diventa un vero e proprio vizio, difficile da perdere!
In altre situazioni, può capitare di essere spinti a mangiarsi le unghie per noia: così come avviene spesso con le sigarette, non sappiamo cosa fare e troviamo un diversivo in questo atto.
Le 3 regole d’oro per smettere di mangiarsi le unghie
Smettere di mangiare le unghie non è impossibile, come molti di voi probabilmente credono: una volta che si prende questo vizio si è convinti di non riuscire più a farne a meno ma non si tratta di una dipendenza fisica bensì esclusivamente psicologica quindi è assolutamente superabile! Ecco le 3 regole d’oro da seguire per riuscire a smettere di mangiarsi le unghie e liberarsi di questo spiacevole problema:
1. Coprire le unghie con cerotti o tips
Nel primo periodo può tornare utilissimo coprire le proprie unghie, in modo da non averle sempre a disposizione e pronte per essere addentate. Potete utilizzare diverse strategie per coprire le unghie: la più semplice è applicare dei cerotti su tutte le dita e anche se si tratta di un metodo decisamente antiestetico può rivelarsi efficacie proprio per questo. Andare infatti in giro con le mani ricoperte di cerotti sicuramente non vi farà sentire a vostro agio e questo è un incentivo in più per rendervi conto di quanto in basso siete arrivati. Al di là di questo, il cerotto vi impedirà di mangiarvi le unghie e un po’ alla volta potreste disabituarvi all’atto in sè.
Se volete evitare di uscire di casa come degli spaventapasseri, potete optare per le unghie finte o tips: anche in questo modo potrete coprire le vostre unghie naturali e sarà difficile togliere le tips visto che vengono attaccate con delle colle piuttosto resistenti!
2. Utilizzare lo smalto amaro
Una volta che l’abitudine sarà scemata almeno leggermente, potete provare ad applicare lo smalto amaro: questo prodotto aiuta a smettere di mangiarsi le unghie perchè ha un sapore davvero terribile. A volte però può capitare di abituarsi a questo gusto e in questi casi conviene cambiare prodotto.
3. Tenere mani e bocca occupati in altre attività
Un ultimo consiglio d’oro per smettere di mangiarsi le unghie è quello di tenere sempre mani e bocca occupati: ad esempio, portate sempre con voi delle caramelline o qualcosa da stuzzicare al posto delle unghie, munitevi di palline antistress o di oggetti che vi tengano le mani impegnate e quando sentite il bisogno di mangiarvi le unghie tirate fuori tutti questi gingilli e giocherellate con essi!
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