Come lavare i capelli senza rovinarli?

Come lavare i capelli senza rovinarli? Perché quando vai dal parrucchiere la tua chioma diventa morbida e brillante mentre, a casa, il risultato è sempre disastroso? Te lo diciamo noi: stai sbagliando a lavarli e sicuramente li stai danneggiando senza esserne consapevole. Dal momento che un capello sano ci fa sentire più belli e sicuri è arrivato il momento di spiegare i segreti del parrucchiere a partire dalle basi, ovvero dal lavaggio.

Il massaggio sulla cute

Non ci dilungheremo troppo sull’uso dei prodotti giusti ma sappi che se acquisti shampoo e balsamo di qualità i tuoi capelli avranno un aspetto più sano. Se pensi che siano troppo costosi pensa a quanto invece ti tocca spendere dal parrucchiere per rimediare ai danni.

Dopotutto usiamo lo shampoo malissimo, perché lo versiamo direttamente sulla testa sprecandone tantissimo. Lo shampoo, quindi, deve essere prima emulsionato con l’acqua e poi versato sulla testa. Se non riesci a farlo in doccia diluiscilo direttamente con una proporzione pari a due parti di acqua e una di shampoo. In questo modo con un flacone riuscirai a lavarti fino a tre mesi!

Quanto al massaggio vero e proprio dovresti ricordare che lo shampoo non si mette mai sulle punte ma solo sul capo. Massaggia energicamente tutta la testa per almeno cinque minuti e poi risciacqua con acqua tiepida. Evita sempre l’acqua fredda o quella calda perché danneggiano sia la cute che le punte e cerca di rilassarti, giovando del massaggio energico proprio come fa il parrucchiere con te.

L’uso di maschere e balsamo

Ora che hai risciacquato per bene lo shampoo potrai passare all’utilizzo di balsamo o maschera. Se il balsamo puoi usarlo ad ogni lavaggio la maschera andrebbe passata per un massimo di una volta a settimana. Prendi sulla mano una noce di prodotto e passala da metà capello alla punta, avendo cura di non toccare mai i capelli dall’attaccatura alla metà lunghezza.

Se userai il balsamo sulla cute i capelli si sporcheranno più velocemente e appariranno grassi e oleosi. Lascia in applicazione qualche minuto e risciacqua avendo cura di rimuovere completamente il balsamo o la maschera. Solo adesso, se strettamente necessario, potrai pettinare i capelli e qui di seguito ti spieghiamo come.

Non pettinare i capelli bagnati

I capelli bagnati non dovrebbero essere pettinati, per lo meno non tutti. Se hai capelli molto fini evita il pettine in doccia. Al contrario se hai capelli spessi e crespi usa un pettine a denti larghi e pettina dal basso, partendo dalle punte.

In questo modo gli eventuali nodi eviteranno di spezzare i capelli alla radice. In realtà sarebbe sempre meglio pettinarli quando sono umidi, quasi asciutti, proprio perché così si spezzeranno di meno.

Come lavare i capelli senza rovinarli? Proteggendoli dal calore!

L’asciugatura è molto importante ma se hai seguito i nostri suggerimenti sei già a metà dell’opera. Prendi un asciugamano in cotone e tampona leggermente la chioma per rimuovere la maggior parte dell’acqua che gocciola dai capelli. Non strizzare e non strofinare i capelli con l’asciugamano perché renderai i capelli deboli e sfibrati.

Applica un termo protettore evitando di toccare le radici e accendi il phon senza beccuccio e sventola sui capelli per rimuovere le ultime tracce di umidità, mantenendolo a distanza dalla radice. Adesso puoi pettinare, partendo sempre dalla base.

Se hai i capelli ricci userai i tuoi prodotti preferiti per definire le curve e evitare il crespo sulle radici. Se hai i capelli lisci o tendenti al liscio, invece, procedi pure con la piega. Vedrai che con queste piccole abitudini i tuoi capelli appariranno più sani e brillanti e che si sporcheranno di meno.

Ps: mai passare la piastra a capelli umidi! MAI!