2 lavori per chi ama fare shopping
Stiamo per rivelarvi delle informazioni che, molto probabilmente, miglioreranno la vostra giornata. La prima è che fare shopping, a detta […]
Stiamo per rivelarvi delle informazioni che, molto probabilmente, miglioreranno la vostra giornata. La prima è che fare shopping, a detta degli esperti, ha tantissimi benefici come migliorare l’umore, calmare l’ansia, aumentare l’autostima, ed in più è un modo alternativo per dimagrire. La seconda è che è possibile trasformare questa passione in un lavoro remunerativo e, anzi, ben due professioni. Scopriamole insieme.
Diventare personal shopper
Negli ultimi anni la figura del personal shopper è sempre più richiesta, soprattutto se si vive nelle grandi città e metropoli. Si tratta di una professione che consiste nel fare acquisti su commissione.
Ciò vuol dire che si hanno dei clienti che richiedono la vostra consulenza su quello che è meglio comprare o no. Tuttavia, è bene sapere che come tutti i mestieri occorre avere delle precise competenze e nozioni che possono essere assimilate seguendo i corsi di personal shopper.
E sì, perché questo è un mestiere da non sottovalutare in quanto bisogna avere le capacità innanzitutto di capire la persona che richiede questo servizio, e poi di che cosa desidera e necessita.
Del resto, siamo tutti capaci di fare acquisti ma a volte in maniera superficiale, e invece il personal shopper è colui che, conoscendo lo stile di vita del cliente, i suoi obiettivi (personali e professionali) e l’immagine che vuole dare di sé, è in grado di comprare per lui oggetti utili, che lo valorizzino e che gli facciano sperimentare una migliore qualità di vita.
L’ambito in cui il personal shopper è più diffuso è certamente quello dell’abbigliamento, tuttavia, sul mercato ci sono sempre più richieste anche per un consulente per comprare oggetti d’arredamento, regali, case e oggetti rari e da collezione.
In sostanza, si tratta di una figura professionale che in grado di dare consigli su qualsiasi cosa che si possa comprare. E per questo è necessario studiare il mercato e di essere in grado di capire i desideri di chi richiede questo servizio.
Essere pagati per fare shopping online
Il secondo lavoro di cui vi vogliamo parlare prevede la possibilità di essere pagati per fare shopping online. Ad essere del tutto onesti, però, ci sono molte meno occasioni di poterlo fare rispetto al personal shopper.
Tuttavia, non è da escludere che alcune startup o e-commerce siano in cerca di una figura come questa. Un paio d’anni fa, per esempio, una multinazionale americana desiderava assumere un esperto di shopping. Ma la cosa più interessante era ciò che gli era richiesto di fare: spendere fino a 5mila dollari per comprare in internet.
La società, infatti, aveva bisogno di uno specialista dello shopping, con il compito di effettuare acquisti online utilizzando dei coupon realizzati e messi a disposizione dall’azienda stessa.
Gli oggetti da acquistare erano di vario tipo e, una volta fatto, il lavoratore aveva anche il dovere di pubblicare sui vari social network delle recensioni relative ai coupon e buoni acquisti dell’azienda in questione.
Insomma, anche la passione dello shopping può trasformarsi in lavoro. Ciò che conta, però, è essere innanzitutto esperti del settore e poi, come in tutte le cose, avere anche un po’ di fortuna.
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