Shatush capelli corti: la nuova tendenza
La nuova tendenza del momento, per avere dei capelli alla moda e al passo con i tempi, è lo shatush: […]
La nuova tendenza del momento, per avere dei capelli alla moda e al passo con i tempi, è lo shatush: questo nuovo metodo di colorazione è diventato molto famoso grazie anche alle numerose star che hanno deciso di introdurlo nel loro look. Ma cosa è lo shatush? Come si fa ed è possibile farlo in casa senza dover andare dalla parrucchiera? Ma soprattutto: lo shatush sta bene anche sulle capigliature corte oppure è meglio optare per altre colorazioni in questi casi?
Lo shatush inizialmente veniva applicato sulle chiome medio-lunghe, però negli ultimi tempi si è iniziato ad utilizzarlo anche sui capelli corti: certo, in questi casi bisogna stare un po’ attenti perchè non tutti i tagli stanno bene con lo shatush ed è quindi bene capire quale sia la soluzione migliore prima di ritrovarsi con un disastro in testa!
Cosa è lo shatush
Lo shatush è un trattamento che permette di schiarire i capelli ed ottenere un effetto del tutto naturale: per realizzare questo tipo di effetto bisogna cotonare i capelli ancora asciutti ed applicare poi un decolorante a volumi ridotti che schiarisce il capello fino a tre toni rispetto al colore naturale. Le ciocche appaiono in questo modo più chiare senza creare forti stacchi come avviene invece per le meches e, cosa ancora più importante, la base rimane sempre più scura delle punte quindi si elimina anche il problema della ricrescita.
Shatush capelli corti: su quali tagli sta bene
Non è detto che se avete i capelli corti non possiate anche voi essere all’ultima moda: lo shatush può infatti illuminare la vostra capigliatura e rendere il vostro aspetto più sofisticato e dinamico. Non tutti i tagli però sono adatti a questo tipo di colorazione: se avete un caschetto corto potete osare senza troppi rischi, meglio ancora se i capelli sono scalati: lo shatush vi starà benissimo e non dovrete preoccuparvi del risultato finale. Se invece avete un taglio molto corto, come un pixie cut, vi consigliamo di aspettare che i vostri capelli crescano ancora un pochino prima di optare per lo shatush: la schiaritura infatti non può partire dalla radice e se non c’è abbastanza lunghezza il risultato rischia di essere un disastro. In questi casi si opta spesso per uno shatush un po’ diverso da quello classico: si schiariscono magari le punte di qualche ciuffo un po’ più lungo, oppure si dà movimento ad alcune ciocche, lasciando le altre del colore naturale.
Shatush capelli corti: si può fare in casa?
Lo shatush è una tecnica che ormai è diventata piuttosto semplice da realizzare, anche in casa con l’aiuto di un’amica. Non si tratta infatti di un procedimento particolarmente complicato, almeno con i capelli lunghi o medi. Lo shatush capelli corti, però, potrebbe essere un po’ più complesso: bisogna stare attente a non decolorare i capelli troppo vicini alla radice e il consiglio è quello di rivolgersi ad un parrucchiere professionista per evitare di fare disastri. Mentre infatti applicare lo shatush sui capelli lunghi è diventato un gioco da ragazzi, su un pixie cut o su un caschetto molto corto le cose cambiano parecchio e solo l’occhio di un esperto può riuscire ad immaginare il risultato finale. Se quindi il vostro taglio è molto corto, evitate di arrangiarvi e rivolgetevi ad un esperto!
Altri modi per schiarire i capelli:
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