Cos’è la dieta metabolica e come funziona
La dieta metabolica è stata inventata dal medico italo-canadese Mauro di Pasquale ed è interamente basata sul funzionamento del metabolismo: il […]
La dieta metabolica è stata inventata dal medico italo-canadese Mauro di Pasquale ed è interamente basata sul funzionamento del metabolismo: il dottore infatti sostiene che il motivo per cui molte persone faticano a mantenere il loro peso forma (o a perdere i chili in eccesso che dir si voglia) è da rintracciare nel metabolismo troppo lento del loro organismo ed è proprio su questo che bisogna agire per riuscire ad ottenere dei risultati soddisfacenti.
In sostanza quindi, secondo questo regime dietetico, ciò che bisogna fare per perdere peso è mettere in atto una serie di strategie per riuscire a velocizzare il metabolismo troppo lento, in modo da bruciare le calorie che vengono assunte durante la giornata in modo semplice e controllato. Ma vediamo adesso nello specifico cosa bisogna fare per seguire una dieta metabolica e quali accorgimenti è bene tenere sempre sotto controllo per avere successo e riuscire a perdere quei chili di troppo.
Come funziona la dieta metabolica
Come abbiamo già detto, la dieta metabolica punta sull’accelerazione del metabolismo: coloro che infatti hanno un metabolismo lento bruciano pochissime calorie. In queste persone il metabolismo basale (ossia il dispendio energetico a riposo, che incide fino al 70% su quello totale in una giornata) non è abbastanza rapido ed è per tale ragione che la perdita di peso diventa complicata.
I 3 principali fattori che determinano la perdita di peso sono, lo ricordiamo, l’attività fisica, la termogenesi condotta dagli alimenti e il metabolismo basale: quest’ultimo è quello che incide maggiormente quindi andando ad accelerare questo processo si riescono ad ottenere risultati soddisfacenti in termini di perdita di peso.
In sostanza la dieta metabolica che non fa altro che andare ad incidere sul metabolismo basale: è sufficiente infatti avere un buon regime alimentare, controllato e scandito durante tutta la giornata, praticare un po’ di attività fisica e selezionare gli alimenti in base al loro indice glicemico per riuscire a perdere peso e soprattutto mantenere un proprio peso forma.
Le fasi della dieta metabolica
La dieta metabolica è composta da diverse fasi: una prima detta di valutazione e una seconda fase di mantenimento:
- Fase di valutazione: questa fase ha una durata di circa un mese ed è la più difficile perchè in questo periodo le dosi di carboidrati vengono ridotte al massimo, in favore di un regime alimentare ricco di grassi e proteine. In questo primo periodo (che dura 28 giorni) si possono assumere non più di 30 grammi di carboidrati al giorno (fase di scarico) che vengono aumentati leggermente durante la fase di carico.
- Fase di mantenimento: questa seconda fase viene impostata in base alla risposta dell’organismo ai primi 28 giorni e prevede un leggero aumento delle calorie. Anche qui c’è un’alternanza tra la fase di carico e quella di scarico, per una durata complessiva di circa 3 settimane.
Come iniziare la dieta metabolica
Se intendete provare questo regime dietetico, vi consigliamo di prestare molta attenzione e iniziare a documentarvi seriamente: nonostante il procedimento, una volta capito, sia molto semplice è sempre meglio rivolgersi ad un professionista, in modo da poter seguire un programma studiato. In tutti i casi, comunque, la regola che bisogna sempre seguire è questa: pochissimi carboidrati per qualche giorno seguiti da una fase di recupero in cui si aumenta leggermente la dose, molti pasti durante la giornata e colazione obbligatoria! Cosa non dimenticare? Come sempre, se volete ottenere risultati davvero soddisfacenti, l’attività fisica!
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