Come scegliere shampoo e balsamo leggendo gli ingredienti
L’attenzione dei consumatori verso ciò che è contenuto nei prodotti che consumiamo o che usiamo per la cura del nostro […]
L’attenzione dei consumatori verso ciò che è contenuto nei prodotti che consumiamo o che usiamo per la cura del nostro corpo cresce giorno dopo giorno, così come le guide e i blog che cercano di fare informazione in tal senso. Prima di capire come scegliere shampoo e balsamo da una veloce lettura dell’etichetta e degli ingredienti vorremmo fare una premessa che riguarda proprio la capacità di discernere ciò che è dannoso da ciò che è benefico per la nostra salute.
Come si leggono le etichette?
Parliamo di un mondo complesso per il quale non riteniamo di avere le competenze professionali per disquisire sulla qualità o meno di determinati ingredienti rispetto ad altri. Per capire come scegliere un buono shampoo o balsamo che non danneggi i nostri capelli ci siamo rivolti ad alcune guide reperite online e abbiamo sintetizzato nelle righe che seguono i concetti principali.
Quindi non stiamo consigliando marchi o brand ma solamente riepilogando delle linee guida ideali da seguire nella scelta di cosmetici come shampoo e balsamo. La parola ultima va sempre lasciata all’esperto con cui potrai confrontarti per capire se certi prodotti sono adatti a te o se sarebbe meglio usarne altri.
Per prima cosa chiariamo che nella lista ingredienti di qualsiasi prodotto l’ordine equivale alla quantità presente nel prodotto. Quindi se come primo elemento trovi “Sodium Laureth Sulfate” significa che questo è l’ingrediente principale, ovvero quello contenuto in maggiori quantità.
Gli ingredienti che devi evitare
Tra gli ingredienti da evitare ci sarebbero sempre i tensioattivi più nocivi che si conoscano perché aggrediscono la cute eliminando anche il “grasso” che la protegge dagli agenti esterni. Quando leggi ammonium lauryl sulfate, sodium lauryl sulfate o sodium laureth sulfate sarebbe meglio passare oltre e cercare, in alternativa, shampoo che contenga eventualmente sodium lauryl sulfoaccetate e il sodium lauryl solfosuccinate.
Lo stesso vale per Diethanolamine (Dea),Dimethicone, Formaldehyde, Lanolin, Mineral oil
Parabens (methylparaben, propylparaben, per esempo), Petroleum, Polyethelyne glycol (anche chiamato PEG/polyethelyne, o polyoxyethelyne) ,Propylene glycol, Sodium chloride, Sodium laureth sulfate, Sodium lauryl sulfate (Sls), Synthetic colors (spesso FD&C o D&C seguito da un colore e un numero), Synthetic fragrance o parfum, Triethanolamine (Tea).
Tutti questi ingredienti sono quelli che finiscono spesso nelle liste di blog e canali informativi che spiegano come scegliere i cosmetici giusti per la cura di corpo e capelli e qui di seguito cercheremo di farti capire il perché.
Perché evitare questi ingredienti?
I tensioattivi come Sodium Laureth Sulfate distruggono i capelli perché li indeboliscono e ne arrestano la crescita. I conservanti, invece, potrebbero essere cancerogeni e sensibilizzanti oltre ad essere tossici per l’ambiente. Per esempio i parabeni con i quali il prodotto viene protetto a lunga conservazione irritano la cute, creano scompensi ormonali e fanno anche cadere i capelli.
Lo stesso discorso vale per coloranti sintetici e addensanti che irritano il cuoio capelluto causando prurito, escoriazioni e perdita della naturale brillantezza del capello. Sarebbero anche da evitare shampoo e balsamo che riportano alcol tra i primi ingredienti così come il propylene glycol, un antigelo che protegge i cosmetici dal congelamento durante il trasporto. Infine metti al bando cosmetici carichi di fragranze sintetiche e profumo che sono ricchi di sostanze chimiche tossiche, inquinanti e irritanti così come Lanolin, Petroleum e Dimethicone, additivi liscianti che indeboliscono il cuoio capelluto e che irritano o causano la perdita dei capelli.
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