La dieta dimagrante perfetta deve essere equilibrata
Quante diete hai provato prima di capitare in questo articolo? Non vogliamo giudicarti per i tentativi non riusciti ma darti […]
Quante diete hai provato prima di capitare in questo articolo? Non vogliamo giudicarti per i tentativi non riusciti ma darti una mano a smettere di compiere quegli errori fatidici che non ti faranno perdere peso. Per questo faremo una considerazione un po’ ovvia ma sicuramente di grande valore: la dieta perfetta è quella equilibrata, ovvero capace di fornirti il carburante di cui hai bisogno senza farti sentire il senso di frustrazione dovuto alle troppe ed eccessive rinunce. La dieta dimagrante perfetta, quindi, non è quella che trovi su riviste che promettono di dimagrire in pochi giorni perché ogni regime alimentare deve essere commisurato a valori strettamente personali come peso, altezza, passato clinico, età, obiettivo desiderato, stile di vita ecc…
Regole base di una buona dieta dimagrante equilibrata.
Una dieta ben equilibrata è sicuramente varia nel contenuto e povera di grassi e colesterolo. Una dieta equilibrata prevede l’assunzione di abbondante frutta, verdura e cereali. Da limitare sono sicuramente zucchero, sale e bevande alcoliche. Una dieta dimagrante equilibrata si basa su due principi chiave: varietà e moderazione. Al tempo stesso questa deve essere strutturata in base al tuo fisico come anticipato poc’anzi. Quindi dovrai stabilire il tuo fabbisogno calorico distribuendolo opportunamente tra carboidrati, grassi e proteine.
La distribuzione delle calorie in una dieta dimagrante equilibrata.
Quando si sceglie una dieta, non bisogna soltanto guardare il quantitativo di calorie, ma occorre anche ripartirle in maniera equilibrata tra i vari nutrienti. In generale si consiglia di assumere il 10-12% di calorie sotto forma di proteine, il 25-30% di grassi e il 55-65% di glucidi. Le proteine, poi, devono anche essere ripartire in base alla fonte: 1/3 di origine vegetale e 2/3 animale. Gli acidi grassi devono essere ripartiti con il 55% di monoinsaturi, 20% di polinsaturi e 25% di saturi. Per i grassi essenziali, si consiglia un apporto minimo pari al 2% delle calorie totali quotidiane. L’apporto di colesterolo dev’essere inferiore ai 300 mg al giorno, mentre gli acidi grassi non dovrebbero superare i 5 grammi al giorno
Quanto si mangia in una dieta equilibrata?
Fare una dieta non significa soffrire la fame. In ogni dieta sana le porzioni sono importanti, sia per capire quanti alimenti assumere sia come metro di giudizio per capire se si sta mangiando correttamente. Per capire a quanto ammontano le porzioni senza rivolgerti ad un nutrizionista (anche se è sempre meglio contattarlo) puoi seguire questi step:
- Calcolare il tuo fabbisogno qui
- Installare un app contacalorie per tenere traccia dei macro-nutrienti, ovvero delle quantità di carboidrati, proteine e grassi
- Inserire attività fisica anche moderata almeno tre volte a settimana
Esempi di diete dimagranti equilibrate
Prendiamo ad esempio una donna di trent’anni con uno stile di vita molto passivo dovuto ad un lavoro sedentario e qualche chilo da buttare giù. Quale sarà il suo fabbisogno ideale per perdere peso? Lo vediamo seguendo gli step appena suggeriti qualche riga qui sopra.
- Età: 30 anni
- Peso attuale: 80 kg
- Peso forma: 64 kg
- Altezza: 165 cm
Calcolo fabbisogno calorico : 1640kcal
Distribuzione macro-nutrienti: carboidrati 140 gr., proteine 120 gr., grassi 62 gr.
Una dieta ideale per questo soggetto prevederà almeno cinque pasti al giorno con abbondante pranzo e colazione. Pasta e pane non sono vietati ma suggeriti se inseriti in un regime che preveda almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, supportate da due litri di acqua e da tre camminate settimanali di almeno quaranta chilometri. Nell’arco di tre mesi la donna avrà perso buona parte del suo peso in eccesso semplicemente seguendo questo regime e senza dire no alle cose che ama di più a tavola.
Articolo pubblicato il 12/01/2016, aggiornato il 29/03/2021
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