Dieta Plank: come perdere 9 chili in 15 giorni
La dieta Plank consiste in un regime alimentare ipocalorico e iperproteico, che fa ottenere massimi risultati in pochissimo tempo. Seguita alla […]
La dieta Plank consiste in un regime alimentare ipocalorico e iperproteico, che fa ottenere massimi risultati in pochissimo tempo. Seguita alla lettera, infatti, permette di far perdere 9 chili in soli 15 giorni e la cosa che la differenzia maggiormente dalle altre è che non prevede una fase di mantenimento. L’unica regola di cui si compone è quella che vengano seguiti alla lettera i suo principi. È una dieta molto restrittiva, quindi anche molto difficile da seguire. È molto sbilanciata dal punto di vista alimentare e a volte può risultare rischiosa per la salute, per questo motivo chi la sceglie deve sempre consultare prima un dietologo.
Come funziona la dieta Plank.
Essendo una dieta iperproteica è anche quasi del tutto priva di carboidrati e fibre. Una cosa a cui non si deve rinunciare in questa dieta è la caffeina, sono invece vietati: zucchero, dolcificanti, alcool, bevande gassate ed è assolutamente vietato cambiare anche uno solo degli alimenti con un altro. La dieta Plank prevede un enorme consumo di uova.
Cosa si mangia con la dieta Plank.
La dieta Plank a colazione prevede tè o caffè senza zucchero. Si possono consumare le fette biscottate, ma solo in alcuni giorni. A pranzo e cena è previsto un piatto unico, composto di carne, pesce, uova e verdure. Il formaggio è permesso, ma solo se svizzero. Gli alimenti permessi sono: uova, pollo, bistecche, carote, insalate poco condite con olio, poco limone, poco sale, caffè amaro.
Menù settimanale della dieta Plank.
Lunedì: colazione con caffè senza zucchero; pranzo con due uova sode e spinaci; cena con una bistecca alla griglia con insalata di lattuga e sedano.
Martedì: colazione con caffè senza zucchero, un panino piccolo o tre fette biscottate; pranzo con una bistecca, insalata e frutta a scelta; cena con una quantità desiderata di prosciutto cotto.
Mercoledì: colazione con caffè senza zucchero, un panino piccolo o tre fette biscottate; pranzo con due uova sode, insalata e pomodori; cena con prosciutto cotto e insalata.
Giovedì: colazione con caffè senza zucchero, un panino piccolo o tre fette biscottate; pranzo con un uovo sodo, carote crude o bollite e formaggio svizzero; cena con frutta a scelta e yogurt magro.
Venerdì: colazione con caffè senza zucchero, carote condite con limone; pranzo con pesce al vapore e pomodori; cena con bistecca e insalata.
Sabato: colazione con caffè senza zucchero, un panino piccolo o tre fette biscottate; pranzo con pollo alla griglia; cena con due uova sode e carote.
Domenica: colazione con tè al limone; pranzo con bistecca alla griglia e frutta a piacere; cena con pasto a piacere.
Questa alimentazione tipo non va ripetuta per più di due settimane. In aggiunta è consigliato bere due litri di acqua al giorno ed evitare bevande alcoliche, gassate e zucchero.
La dieta Plank non richiede l’attività fisica, ma è comunque consigliato mantenere uno stile di vita sano, dedicandosi allo sport.
Controindicazioni della dieta Plank.
Molti nutrizionisti la sconsigliano, in quanto essendo una dieta molto drastica, il più delle volte una volta terminata e si ritorna a mangiare come d’abitudine, si riacquistano i chili persi se non più. Essendo una dieta iperproteica, questo comporta una disidratazione dell’organismo e cali repentini di calcio. La dieta Plank, inoltre, prevede l’assunzione di soli grassi animali, cosa sconsigliatissima dalla maggior parte dei dietologi. Si esagera poi con le uova, che contribuiscono ad alzare i valori del colesterolo cattivo. C’è inoltre un eccessiva carenza di zuccheri.
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