Forfora secca: cause e soluzioni

Soffrire di forfora secca può essere davvero estenuante dal momento che abbiamo la continua sensazione di prurito in testa mentre sulla chioma compaiono tante piccole squame di colore grigio, bianco e giallastro. Si tratta di un disturbo fastidioso e imbarazzante per il quale le persone ricorrono ai rimedi più disparati. La verità è che per contrastare la forfora secca occorre agire su più fronti, ovvero mettere in atto una serie di buone abitudini che, pian piano, la faranno andare via una volta per sempre. 

Cos’è la forfora secca?

Il nome scientifico per fare riferimento alla forfora secca è pityriasis simplex capitis o pityriasis sicca . Non si tratta di un disturbo grave ma, certamente, deve essere risolto con prontezza perché, nel tempo, il prurito può trasformarsi in ferite e irritazioni. Alla prima comparsa possono bastare dei cosmetici appositi di cui parleremo nelle righe che seguono. Se il disturbo si aggrava, tuttavia, potrebbe essere necessario contattare un dermatologo e seguire una cura farmacologica. 

Quali sono le possibili cause?

Si distingue dalla forfora grassa per la presenza di grandi squame ricoperte di sebo e non va confusa con la psoriasi, altro disturbo ben più grave che consiste in un’infiammazione che causa la desquamazione. In caso di forfora secca si verifica il cosiddetto “effetto neve” ovvero la presenza di piccole scaglie sulle radici, sulle lunghezze e sugli abiti. Queste scaglie non sono altro che cellule morte desquamate e ci dicono che il ricambio cellulare avviene in modo troppo veloce per cui si verifica un prurito insistente che acuisce la caduta di queste piccole scaglie. 

A causare la forfora secca possono concorrere una serie di fattori tra cui: 

• La velocità incontrollata del ricambio cellulare. 
• La diffusione di Malassezia Furfur, un microrganismo patogeno che si nutre del sebo. 
• Pelle secca. 
• Forte stress
• Cosmetici di scarsa qualità. 
• Abbassamento delle difese immunitarie. 
• Cosmetici a base alcolica. 
• Disidratazione. 
• Alimentazione irregolare. 

Sebbene le cause non siano del tutto note sono state riscontrate forti correlazioni anche con l’alimentazione. A dire il vero mangiare male è all’origine di tanti disturbi per cui si raccomandano sempre almeno cinque porzioni di frutta o verdura al giorno, tanta acqua e una dieta variegata in base a età, peso corporeo e stile di vita. 

I rimedi più efficaci per la forfora secca

Per contrastare in modo sicuro ed efficace la forfora occorre principalmente cambiare cosmetici, scegliendo shampoo antiforfora appositi. Scegliere lo shampoo più adatto non è facile perché sul mercato esistono miriadi di alternative di qualsiasi prezzo o qualità. Per questo raccomandiamo di leggere con attenzione l’etichetta, prediligendo prodotti a base di zinco piritione, solfuro di selenio e catrame vegetale. Questi tre elementi hanno proprietà fungicide, antibatteriche e antimicotiche per cui contribuiscono a rallentare la propagazione della Malassezia e a proteggere il cuoio capelluto dalla desquamazione. 

I rimedi naturali 

Tra i rimedi naturali, invece, potresti provare soprattutto gli oli essenziali che in aggiunta a acqua e camomilla si rivelano essere gli alleati perfetti per degli impacchi calmanti e ristoranti. Basta acquistare un diffusore a spruzzo in cui disciogliere una o due gocce di olio essenziale in infuso di camomilla. Poi provvederai ad irrorare la chioma prima dello shampoo, lasciando agire il composto per qualche minuto.  Le piante migliori a cui fare ricorso per decotti, infusi e oli essenziali sono il rosmarino, l’ortica, e la melaleuca. Ricorda di non usare mai l’olio essenziale direttamente sulla cute ma di diffondere poche gocce in acqua perché potrebbe essere molto irritante per la cute. Ricorda di prediligere frutta e verdura nella tua alimentazione per aiutare l’organismo a espellere le tossine e ritrovare il benessere grazie alle sostanze proteiche, alle vitamine e agli antiossidanti di cui sono naturalmente ricche.