La dieta del minestrone ipocalorica: i pro e contro

Dimagrire con il minestrone? È possibile, basta seguire la dieta del minestrone. Questa dieta è basata su un regime alimentare ipocalorico che prevede il consumo di un unico alimento, il minestrone di verdure.

A chi è consigliata la dieta del minestrone?

È la dieta ideale per chi ha la necessità di sgonfiarsi ma anche per chi deve perdere molti chili, infatti permette di perdere fino a cinque chili in poco tempo, la si può seguire però per un periodo massimo di una settimana. La dieta del minestrone ha azione dimagrante, ma anche disintossicante, seguendo infatti questo regime alimentare si andranno ad equilibrare gli zuccheri e grassi nel sangue, permettendo così di abbassare il colesterolo e trigliceridi.

Consigli per non sbagliare la dieta del minestrone.

Se si decide di seguire la dieta del minestrone, è importante sapere che è necessario bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, questo per eliminare le tossine. Sono assolutamente vietati: le bevande gassate, gli alcolici, il pane, la pasta, i dolci, gli zuccheri e i grassi.
Il consiglio che possiamo darvi è quello di tenere sempre sotto controllo il vostro peso, è infatti importante pesarsi il primo giorno di dieta e il quarto, durante questo lasso di tempo si dovrebbe perdere dai due ai tre chili.
Le controindicazioni che la dieta del minestrone potrebbe generare sono dovute più che altro a problemi fisici, come cefalea, diuresi abbondante, evacuazioni frequenti e aumento della sudorazione. È importantissimo non superare mai il settimo giorno di dieta e comunque è sempre meglio consultare il vostro medico prima di iniziare la dieta.
Il rischio più grande con la dieta del minestrone è data dal fatto che una volta terminata si potrebbero recuperare in pochissimo tempo i chili persi e anche più. Vi consigliamo di abbinare ala dieta una costante e regolare attività motoria.

Le fasi della dieta del minestrone.

La fase iniziale della dieta del minestrone è quella disintossicante e si sviluppa nei primi quattro giorni, durante i quali l’alimento principale dei pasti è il minestrone. Si possono utilizzare tutti gli ortaggi, ma è importante non eccedere con le patate e legumi, le verdure da prediligere sono carote, carciofi, broccoli, indivia, bietole, cipolla, cicoria e radicchio. Durante la fase disintossicante sono concessi anche la frutta, il tè e succhi di frutta senza zucchero. Finita la prima fase si possono introdurre nell’alimentazione giornaliera ance il latte e lo yogurt scremato, dal quinto giorno poi si possono consumare anche piccole quantità di carne e pesce.

I lati negativi della dieta del minestrone.

Chi ha provato questa dieta, non ha potuto far altro che definirla monotona, in quanto prevede l’assunzione di un unico alimento, cioè il minestrone. È inoltre una dieta ipoproteica, con appena 800 calorie giornaliere, questo incide pesantemente sul calo della massa muscolare ed è per questo che non può essere protratta per un lungo periodo. Altro lato negativo è il fatto che è priva di carboidrati e proteine, questo genera spesso spossatezza in chi la segue. La dieta del minestrone non è assolutamente indicata per chi fa sport e per chi soffre di calcolosi biliare o litiasi biliare.