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Perché i tatuaggi devono essere dispari?

Oggi proveremo a rispondere a questa annosa domanda: perché i tatuaggi devono essere sempre dispari? Posto che ognuno possa fare […]

Oggi proveremo a rispondere a questa annosa domanda: perché i tatuaggi devono essere sempre dispari? Posto che ognuno possa fare del corpo ciò che vuole c’è un’antica credenza che ritiene che il numero di tatuaggi sul corpo non dovrebbe mai essere pari perché questo porterebbe sfortuna. Vediamo da dove deriva questa credenza. 

Una tradizione che proviene dalle credenze marinare

La ragione per cui i tatuaggi dovrebbero essere sempre dispari deriva da alcune antiche credenze marinare. Molto semplicemente prima di partire per un viaggio in mare i marinai si tatuavano un simbolo che simboleggiava la partenza. 

All’arrivo a destinazione, se tutto fosse filato liscio, questi si praticavano un altro tatuaggio per testimoniare di essere arrivati sani e salvi. Al ritorno a casa, infine, erano soliti fare un ultimo tatuaggio per completare il ciclo e attestare, dunque, che tutto fosse andato bene. Quindi la presenza di tatuaggi pari, di fatto, testimoniava che qualcosa fosse andato storto. Ecco spiegato il perché. 

A dire il vero il primo tatuaggio del marinaio era vissuto come un rito di iniziazione ma non è detto che tutti i marinai si sottoponessero a questa tradizione prima di ogni viaggio della propria vita. Tendenzialmente, quindi, il numero ideale di tatuaggi di buon auspicio è pari a tre: andata, arrivo e ritorno. 

Per la precisione il primo tatuaggio veniva eseguito in coincidenza con il primo vero viaggio da marinaio e, in questo modo, ad ogni approdo i tatuaggi sarebbero rimasti sempre dispari. 

Secondo Focus la leggenda deriva dalle tradizioni marinare europee di inizio ottocento, quando gli equipaggi si spingevano verso le coste del Pacifico da cui avevano appreso l’arte del tatuaggio per poi riportarla in patria. Questa tradizione, come ancora oggi, non era ben vista dalla chiesa ma i marinai erano molto ben disposti a tatuare simboli di buon auspicio per proteggersi dall’avventura pericolosa a cui andavano incontro. 

I tatuaggi pari ed il puntino nascosto 

Chi aveva tatuaggi pari, teoricamente, si trovava lontano da casa. Al contrario un numero dispari di tatuaggi significava che si era al sicuro, in casa o vicino ai propri cari. Questa tradizione è tutt’ora rispettata e sentita da tantissime persone tant’è che quando i tatuaggi sono pari le persone si fanno tatuare un puntino nascosto. Nonostante queste credenze il tatuaggio oggi ha una funzione più estetica e, pertanto, non tutti rispettano la regola del numero dispari. Se non altro perché una volta fatto il primo tatuaggio, la volta successiva se ne dovrebbero fare due contemporaneamente per rispettare la tradizione e questo, certamente, ha pur sempre un suo costo.